Comportamento saggio e avveduto. 5 cose da non fare a Milano
A Milano vigono numerosissime regole, leggi e norme di
comportamento, alcune comuni ad altri luoghi e città altre invece più
specifiche. Gli autori di questo blog ritengono utile dare il proprio contributo
alla convivenza civile nel fornire un breve e non esaustivo catalogo delle cose
che ogni uomo saggio e avveduto non dovrebbe fare una volta varcati i confini
della metropoli lombarda.
Non
chiedere consigli esistenziali alle cartomanti di Brera
Se è
pur vero che il saggio Orazio consigliava di non tentar i numeri caldei ma di
troncare la longa speme bevendo un buon liquor e di cogliere piuttosto l’attimo
fuggente (carpe diem!), a Brera, nel quartiere più chic di Milano si possono
vedere numerose vecchie che seguendo una moda fortunatamente sorpassata pretendono
di riuscire a tramutare la vostra moneta sonante nelle loro fumose predizioni
del futuro; e ci riescono benissimo.
Non vestirsi con mestizia quando si
va alla Scala
Accedere al Teatro alla Scala
non è impresa facile. Più di un cavaliere della Tavola rotonda potendo
scegliere rinunciò all’impresa di acquistare un biglietto ritenendo la ricerca
del sacro Graal una gesta meno gloriosa forse, ma più realizzabile nel breve
spazio dell’esistenza umana. Se però per vostri meriti, per una svolta
imprevedibile della storia o una congiunzione astrale a voi particolarmente
favorevole vi riuscisse di ottenere un ingresso al Teatro, per un’opera, un balletto,
un concerto, cercate di non fare come quegli insensati mortali, spesso
provenienti da lande nordiche e barbare, che vi entrano mestamente in maglietta,
jeans e scarpe da tennis.
Non bere il Negroni giusto, è sbagliato
Il Negroni giusto a Milano è
quello sbagliato mentre quello giusto è sbagliato. All’aperitivo assicurarsi
sempre che il cameriere vi porti quello giusto, cioè lo sbagliato.
Non ospitare una famiglia di nutrie in
casa invano
Anche se noi stessi siamo amanti degli animali
e sappiamo bene le soddisfazioni che un roditore può dare (ad esempio qualche
malattia rara della pelle, pustole e pruriti a varie parti del corpo ecc) vi
sconsigliamo di ospitare una delle due milioni di famiglie di nutrie che insieme ai ratti vivono
e infettano Milano.
Non fare il bagno nei Navigli
Non fatelo, mai. Nemmeno se
siete sbronzi, nemmeno se volete rinfrescarvi dalla calura estiva. Il naviglio
è un’oasi di eccezionale valore naturalistico e l’attività dei bagnanti
potrebbe disturbare la fauna acquatica che qui ha trovato l’habitat perfetto per
prosperare.
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